Inaugurazione dell’anno giudiziario 2021

Carissimi amici,
con grande orgoglio Vi comunichiamo che, in collaborazione con le altre camere penali del distretto, siamo riusciti a organizzare la “nostra” inaugurazione dell’anno giudiziario con un confronto sul processo Caiazza-Santalucia. 
L’evento si terrà su zoom lunedì 15 ore 15,30 ed avrà una durata di circa 1 ora. 
Ci farebbe davvero piacere che partecipaste numerosi! Chi intendesse farlo, al fine di semplificare l’invio del link, dovrebbe scrivere in questa chat il proprio indirizzo mail con sul quale poi riceverà il link di collegamento.
Quindi scrivete un solo messaggio con l’ indirizzo email e niente altro entro domenica sera! Provvederemo noi a trasmetterli tutti insieme a chi si occuperà della creazione della stanza zoom. Grazie.
In allegato trovate la locandina.
Il Vostro direttivo.

Lezione del 5.02.2021

Invitiamo tutti a partecipare al prossimo interessante evento organizzato dalla nostra scuola per venerdì 05.02 di cui alla locandina allagata.
Potrete come al solito iscrivervi inviando una email all’indirizzo della scuola ed attendere il link per il collegamento alla piattaforma che arriverà tramite email il giorno stesso dell’evento.
La partecipazione e’ gratuita e riservata ai soli iscritti e dara’ diritto a 3 crediti formativi.
Per il direttivo il segretario Serena Caputo

Spese legali all’assolto: un primo passo

Con il voto del Senato sulla legge di bilancio è definitivamente approvata la norma che prevede il contributo alle spese legali per l’imputato assolto. Ora il Parlamento proceda con la separazione delle carriere per garantire l’effettiva terzietà del giudice e con la reintroduzione della prescrizione per impedire il processo infinito. Il documento della Giunta.

Con l’approvazione della legge di bilancio è introdotto nell’ordinamento l’articolo 177 bis del codice penale, che prevede un contributo dello Stato alle spese legali in favore dei cittadini già imputati in un procedimento penale ed assolti con formula piena in via definitiva.

È una scelta normativa da valutarsi positivamente e che premia l’iniziativa dell’On. Enrico Costa, alla quale hanno aderito gli On. Annibali, Lupi e Bartolozzi. Il processo penale rappresenta, infatti, per il cittadino non solo un patimento sotto il profilo morale e sociale, ma è spesso foriero di gravi conseguenze economiche. Finalmente l’ordinamento stabilisce che all’imputato assolto spetta un ristoro, seppure sotto il profilo di un parziale rimborso delle spese legali, da parte dello Stato che ne ha riconosciuto l’innocenza.  È un importante segnale di coerenza con i principi costituzionali che tutelano il diritto di difesa e il giusto processo.

I fondi stanziati a finanziamento del rimborso per il cittadino assolto e il meccanismo previsto dalla legge ne renderanno tuttavia l’attuazione poco più che simbolica. Non possono essere, infatti, condivise né la scelta di prevedere il rimborso in tre rate annuali né la fissazione del limite massimo in € 10.500,00. Si tratta di una inopportuna sottovalutazione della prestazione del difensore nel processo penale che limita fortemente l’obiettivo perseguito.

Dunque, se da un lato è necessario ampliare e rafforzare le norme che prevedono il ristoro patrimoniale del cittadino dalle conseguenze ingiuste derivate dal processo penale, dall’altro occorre dare effettiva attuazione e concreta applicazione alla normativa che prevede la responsabilità del magistrato allorquando l’ingiustizia della decisione sia a lui addebitabile.

Va, in ogni caso, sottolineato con soddisfazione come la nuova disciplina sia segno di una generale consapevolezza della necessità che lo Stato si faccia carico anche del sacrificio individuale imposto al cittadino innocente.

Per realizzare compiutamente lo schema del rito accusatorio, però, sono necessari interventi sistematici quali la separazione delle carriere tra il magistrato giudicante e il magistrato inquirente, unico strumento per garantire l’effettiva terzietà del giudice.

Nelle prossime settimane il Parlamento è chiamato a mettere mano a riforme del sistema processuale non coerenti con la scelta che oggi positivamente sottolineiamo. Le proposte governative contenute nel disegno di legge in discussione sono ispirate a logiche di mera efficienza che si risolvono nelle ennesime erosioni delle garanzie difensive ancorché tutti gli operatori avessero sottolineato la necessità di procedere con una seria depenalizzazione, il rilancio dei riti alternativi, la previsione di regole stringenti a presidiare l’esercizio dell’azione penale per evitare il processo in tutti quei casi in cui la prova mostri, sin dall’esito delle indagini, una capacità di tenuta insufficiente.

È prima di tutto necessario recuperare i principi di civiltà del diritto penale liberale e reintrodurre una seria e garantista disciplina della prescrizione. Vanno respinti i tentativi di depotenziamento e di burocratizzazione del sistema delle impugnazioni. Le riforme processuali, infine, devono essere accompagnate da riforme ordinamentali in grado di superare la separatezza e l’autoreferenzialità dell’organizzazione della Magistratura italiana, predisponendo nuovi percorsi di reclutamento e di formazione, stabilendo parametri di carriera ancorati al merito e alla verifica dei risultati professionali.

Questo sarà l’impegno dell’Unione nei prossimi mesi.

Roma, 30 dicembre 2020

La Giunta

Eletto il nuovo Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Camere Penali

Sabato 19 dicembre si sono svolte le votazioni per l’elezione del nuovo Ufficio di Presidenza del Consiglio delle Camere Penali.

Presidente: Avv. Roberto D’ERRICO, Presidente della Camera Penale di Bologna

Vice presidente: Avv. Fabio FERRARA, Presidente della Camera Penale di Palermo

Segretario: Avv. Laura ANTONELLI, Presidente della Camera Penale di Pisa

Mercatino di Natale della Prometeo Onlus

Cari amici,
Nonostante le difficoltà del momento, come ogni anno – anche quest’anno- i ragazzi detenuti che aderiscono ai programmi rieducativi dell’associazione  Prometeo Onlus si sono impegnati nel realizzare tanti manufatti in legno e stoffa da proporre in occasione del consueto mercatino di Natale. 
Il mercatino dei prodotti sarà aperto presso la chiesa di Santa Caterina da oggi fino a mercoledì dalle 15 alle 18 (Entrare e seguite la freccia verde) ad ogni modo viste le restrizioni in atto, abbiamo comunque pensato di aiutare i nostri volenterosi ragazzi organizzando una vendita on line. 
Vi alleghiamo pertanto le foto di alcuni prodotti a voi riservati con il listino prezzi: potrete scegliere quello che volete e mandarci un messaggio o una email con la lista dei prodotti, il vostro nome cognome e indirizzo di studio, ci cureremo di inoltrarla ai volontari che prepareranno i vostri ordini e si coordineranno con voi per la consegna e il pagamento.
Vi chiediamo di essere “generosi” perché i fondi ricavati da  questa iniziativa saranno destinati alla ristrutturazione della cascina  di accoglienza e “pazienti” perché tutto quello che vedete e’ stato realizzato interamente a mano e con le medesime mani verrà organizzata e coordinata la vendita.
Saremo lieti di fare da tramite e sostenere questa meritevole iniziativa.
Confidiamo in voi !
Per il direttivo,

il segretario Serena Caputo

LEZIONE DEL 17.12.2020: “I REATI IN MATERIA URBANISTICA ED EDILIZIA, CENNI SUI REATI AMBIENTALI”

Buongiorno amici,
Vi segnaliamo il prossimo evento della scuola a cui potrete iscrivervi inviando una email alla scuola e che e’ previsto per il prossimo giovedì 17.12.
L’evento darà diritto a 3 crediti.
Vi aspettiamo numerosi!
Per il direttivo, il segretario Serena Caputo